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Forza Venite Gente

Il Progetto


Il gruppo teatro Azione Cattolica Giovanile presenta:
Forza Venite Gente


L’Azione Cattolica mette al centro del suo progetto formativo la persona intesa nella sua interezza e integralità, fedele al modello evangelico si pone a servizio dell’uomo, creando le condizioni che ne permettono e ne favoriscono lo sviluppo del "potenziale umano" nel rispetto dell’originalità di ciascuno.
Si esprime in tale orientamento il primato dell’accoglienza, del coinvolgimento partecipativo a un’esperienza che sperimenta lo stare insieme come un laboratorio di vita in cui i comportamenti, le risorse e i tempi di ciascuno si confrontano tra loro. La scelta radicale del vangelo a favore dell’uomo, riconosciuto come "forza consapevole" capace di contaminare e trasformare si esprime anche nell’immagine del lievito.
L’Azione Cattolica, assumendo il progetto vocazionale evangelico incarnato dal suo stesso Maestro, si dà il compito di creare le condizioni affinché i battezzati possano imparare a vivere nella società distinguendosi non per le cose che fanno ma per come le fanno. Sulla base di queste tematiche, che fondano la specificità dell’A.C. e la sua Azione Formativa, si sono cercati strumenti idonei, rispetto anche alla realtà giovanile a noi prossima. La catechesi del gruppo giovanissimi di A.C. si è servita dell’attività teatrale come laboratorio esperienziale in cui la caratteristica dell’accoglienza non è stata affidata a una generica "apertura di gruppo" ma ci si è preoccupati di invitare personalmente quanti è stato possibile contattare con la tensione di chi sente di dover invitare alla "Festa" non tanto perché ne conosce con precisione il programma ma perché è la "Festa". Non si tratta di un gruppo di teatro ma di un gruppo di catechesi che in quanto tale con intenzionalità si è data sistematicamente tempi e spazi per fermarsi a studiare, a pensare, a ripensare e fare autocritica sui comportamenti e sulle dinamiche di gruppo, a pregare.
L’obiettivo, i tempi, i metodi non sono stati quelli di una compagnia teatrale, perché noi siamo un gruppo di catechesi cioè una compagnia che vive e riflette sul proprio vivere. Insieme abbiamo letto parti delle Fonti Francescane, ma anche "L’utopia di Francesco si è fatta... Chiara" AA.VV, "L’icona del Cristo di S. Damiano" Marc Picard Ofm Cap., "Francesco" Ernesto Balducci.
Insieme si è fatto tutto: abbiamo dipinto il fondale della scenografia a Cassone nell’estate dell’anno scorso, insieme abbiamo studiato e adattato testi, musiche e coreografie mettendo sempre come fine primario la valorizzazione di ciascuna persona nel contesto dell’opera, anziché l’opera stessa. Abbiamo chiesto aiuto a tutti perché abbiamo capito che oggi anche i maestri vanno incoraggiati a riprendere quel ruolo a cui l’adulto deve aspirare, e moltissimi hanno risposto generosamente e gratuitamente. Abbiamo fatto tesoro dei consigli di chi è un maestro nella pittura, abbiamo messo subito a frutto i consigli di chi è maestro nell’arte della recitazione. E’ stato importante vedere che tante persone ci hanno seguito con simpatia e affetto, con la loro presenza, pronti a incoraggiarci, a portarci una bottiglia d’acqua fresca, a cucire i vestiti insieme a noi: mamme, nonne e fate di tutte le età, e poi gli amici, insieme a studiare le luci, insieme a piantare chiodi e ad attassare legno dopo una giornata di lavoro. Era la nostra sfida (sfida n°1) mettere insieme tutti, darci uno spazio franco dove imparare a essere lievito tutti insieme e a tutte le età, i più grandi con la prudenza e l’umiltà del Maestro (così raro in un mondo di professori) e i più giovani con la sete e la fame di capire, perché si è intuito che in tutto questo apparente darsi da fare è davvero altro quello che stiamo cercando e in parte già sperimentando, ecco perché chi più è stato in grado di dare in termini di tempo, passione, consapevolezza, bravura ha già avuto la sua ricompensa e non cerca meriti.
Ci scusiamo con quanti non siamo riusciti a comunicare appieno la nostra esperienza e le nostre intenzioni, ma siamo certi che (sfida n°2) la volontà buona di tutti e di ciascuno di noi che abbiamo scelto questo posto, non a caso, per la nostra crescita spirituale e umana, non lascerà che tramonti il sole su eventuali incomprensioni.

Grazie di cuore a tutti.

I vostri ragazzi e il nostro parroco





Web Master Mario Pappalardo